Percorsi didattici di antimafia sociale
Una proposta formativa multidisciplinare tra processi educativi e impegno sociale
IX Edizione
"Toscana – Sicilia. Reti interculturali in e tra territori diversi"
PRESUPPOSTI CULTURALI
In questo 2025 si è giunti all'ultima tappa del trittico di sessioni formative inaugurato con la VII edizione del Corso svoltosi nel 2021 in Sicilia che prevedeva la sua prosecuzione in una Regione del Sud continentale e in una del Nord.
Tale previsione nasceva dall'esigenza di fare esperienze concrete sulle diverse caratterizzazioni sul Territorio di fenomeni mafiosi e malavitosi in generale, presenti in contesti socio-economici diversi, ma con uguale capacità di devastazione complessiva delle Società interessate. In tal senso, si manifesta l'evidente intento di superare stereotipi e luoghi comuni che raccontano in modo inadeguato fenomeni criminali di tipo mafioso circoscritti in alcune Aree storicamente interessate e lasciando intendere la presenza di altri Territori del tutto avulsi da detti fenomeni criminali.
Come da metodo consolidato avvertiamo il bisogno di attraversare luoghi e situazioni e di ascoltare Esperti e Testimoni per prendere consapevolezza di un fenomeno comune a Territori molto diversi rispetto al quale tutte le Comunità educative – con la presenza determinante dell'Istituzione scolastica – dovrebbero condividere adeguati strumenti d'intervento sul piano didattico ed esperienziale per costruire nei giovani una coscienza l critica che rimane l'inevitabile obiettivo per sviluppare una cittadinanza più matura, consapevole e responsabile.
Pertanto restano fermi anche in questa edizione i presupposti culturali del percorso formativo che prosegue in continuità teorica e pratica con i temi sviluppati nelle precedenti edizioni. Tali presupposti questa volta saranno attraversati e confrontati in un Territorio come la Toscana che – nonostante la sua straordinaria bellezza artistico-ambientale e la sua fulgida Storia - non è stata risparmiata dal cancro delle mafie – non solo in termini di importazione di fenomeni criminali da Territori di antica tradizione mafiosa, ma anche di creazione di sistemi criminali prettamente locali, almeno in termini di complicità e di connivenze.
Ma è sicuramente motivo di speranza il fatto che – come si è potuto constatare in Campania – un difficile, ma importante percorso di un consolidato movimento di opposizione culturale alla camorra locale - con tutte le relazioni e le cointeressenza con altre mafie - del pari è presente in Toscana un analogo movimento che - sia pure con specificità diverse – ha sviluppato nel tempo – oltre ad una rete di relazioni con movimenti di contrasto e resistenza presenti in Regioni del Sud di antica presenza mafiosa – la consapevolezza – individuale e collettiva – di concreti e diffusi insediamenti di crimine organizzato che nella Loro Regione hanno fatto sistema con realtà politico-istituzionali ed economiche. Di questo movimento - molto attivo e creativo - sarà prezioso partner per tutte le nostre attività in terra toscana – in particolare nei Territori di Siena, Firenze e Prato – la Fondazione Antonino Caponnetto
METODOLOGIA, MODALITÀ E DATE DI SVOLGIMENTO
Il Corso conferma la modalità interattiva basata sui principi della co-formazione con la valorizzazione degli aspetti comunicativi e della relazione personale diretta, oltre che con l'ascolto e il confronto con qualificati Docenti/Esperti, con Soggetti attivi nell'Associazionismo, nel volontariato sociale e in altri Enti e Gruppi informali attivi nel Territorio. L'attuazione di tali principi formativi sarà favorita dalla convivialità nella forma residenziale che prevede il Corso anche in questa edizione, preceduta da una sessione online di 4 incontri in VDC nei giorni 31 marzo, 3/7/8 aprile 2025 dalle ore 16,30 alle ore 18,30 - su argomenti propedeutici e/o di contestualizzazione rispetto ai temi dibattuti in presenza nella successiva sessione residenziale che si terrà presso Suvignano (SI), Firenze e Prato nei giorni 10-11- 12 aprile 2025.
Si precisa infine che la presenza necessaria per ottenere il rilascio dell'Attestato di partecipazione dovrà essere assicurata in entrambi le sessioni – online e in presenza – secondo le disposizioni contenute nel Regolamento.
ORGANIZZAZIONE
Questo Corso si svolgerà in Toscana e vedrà la partecipazione di un massimo di 30 Docenti in servizio presso le scuole di ogni ordine e grado e di 5 Uditori.
L’organizzazione e la logistica del Corso saranno curate da Solidaria Onlus, mentre la direzione scientifica è affidata all’Università “Kore” di Enna. Ci si avvale, inoltre, della collaborazione – nei Luoghi di svolgimento delle attività – del contributo di un tessuto associativo e istituzionale attivo in Toscana.
SESSIONE ONLINE
Programma attività
Giorno Orario Descrizione attività
31 marzo 16,30 – 18,30 * Apertura lavori del Direttore del Corso Prof. Giuseppe Burgio
* Andrea Meccia – L'uso degli strumenti audiovisivi nella didattica: una proposta metodologica
3 aprile 16,30 – 18,30 * Christian Raimo – Libertà di insegnamento e di espressione: un indicatore fondamentale per misurare la qualità della democrazia in un Paese
7 aprile 16,30 – 18,30 Marcello Ravveduto – Studenti digitali: fascinazione digitale al tempo dei social
8 aprile 16,30 – 18,30 Irene Biemmi – Segregazione formativa e orientamento scolastico. Una prospettiva di genere
SESSIONE RESIDENZIALE
presso Tenuta agricola di Suvignano Monteroni d'Arbia (SI) con attività in Firenze e Prato
Programma attività
Giovedì, 10 aprile 2025
Orario Descrizione attività
Entro le ore 10,30 Arrivo dei partecipanti a Siena - stazione ferroviaria centrale o terminal bus e Transfer fino alla Tenuta di Suvignano (SI) a cura dell'organizzazione. -
11,00 - 13,30 - Inizio delle attività e presentazione del gruppo
- Presentazione dei Lavori e illustrazione delle attività
13,30 Pranzo sociale
16,00 - 19,00 - "La Toscana non è Terra di Mafia ma la Mafia c’è e c’era!"
Maurizio Pascucci Responsabile Nazionale Beni Confiscati alla Mafia Fondazione Antonino Caponnetto
- "L’impegno dei Comuni per prevenire l’infiltrazione mafiosa"
Gabriele Berni, Sindaco e coordinatore ANCI legalità
- "Percorsi di cittadinanza attiva nelle scuole"
Domenico Bilotta, Responsabile Scuola della Fondazione A. Caponnetto /Vice Presidente dell’Associazione Nonno Nino
20,00 Cena sociale
Venerdì, 11 aprile 2025
Orario Descrizione attività
08,30 Trasferimento in Pullman a Firenze -
09,00 - 13,00 - Visita in Via dei Georgofili e di beni confiscati nel centro storico di Firenze
(Piazza Signoria-Piazza Pitti-Porta a Prato-Piazza d’Azeglio)
- incontro con Assessore del Comune di Firenze, con Salvatore Calleri, Presidente Fondazione Antonino Caponnetto e con familiari e testimoni
13,00 Pranzo sociale alla Casa del Popolo ARCI Galluzzo (dove si fa attività di Doposcuola e attività varie di prevenzione babygang) -
16,00 - 19,00 - Incontro con sindacalisti di strada Sudd Cobas su Mafia cinese - Produzione di contraffazione con il coinvolgimento del lavoro minorile
- Visita della zona commerciale e artigiana dell’Osmannoro (Area tra Firenze e Prato)
- Visita alla Comunità di base delle Piagge - incontri ed esperienze di comunità alternative per l'integrazione e il superamento di varie forme di disagio sociale
20,00 Cena sociale -
Sabato, 12 aprile 2025
09,00 - 13,00 - Valdo Spini - La politica può parlare ancora ai giovani?
- Fernando Prodomo - Problemi inerenti alla devianza minorile
13,00 Pranzo e chiusura corso.
PER OGNI ULTERIORE INFORMAZIONE: www.solidariaweb.org
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