Domenica 22 maggio, al Salone del libro di Torino, è stata per me una giornata intensa ma gradevolissima. Alle 12.00 Alfio Grasso, fondatore delle Edizioni Algra, ha presentato quattro autori della sua "famiglia", tra cui me per via di
Alle 16.00 è stata la volta degli autori di Spazio Cultura Edizioni presentati dall'infaticabile Nicola Macaione: Macaione presenta Cavadi
Alle 18.00, infine, per Di Girolamo Editore abbiamo presentato in tandem il mio libro sui trent'anni dalle stragi mafiose e il libro di Davide Fadda sui rapporti fra la Chiesa cattolica e le mafie meridionali:
Davvero puntuali e penetranti le osservazioni dei due relatori Elena Ciccarello (Direttrice del bimestrale "Lavialibera" del Gruppo Abele) e Natale Spineto (docente ordinario di storia delle religioni dell'Università di Torino).
Il giorno dopo, ciliegina sulla torta, Crispino Di Girolamo mi ha mandato da Trapani la foto di un cliente della sua libreria che ha in mano il mio libro su Falcone e Borsellino: Nicola Morra, attuale presidente della Commissione parlamentare antimafia.Forse, per queste 24 ore, tante piccole emozioni possono bastare...
1 commento:
Bella giornata, a cui aggiungere il commento di un mio corsista al tuo libro.
Ad maiora, e.
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Approfitto per ringraziarla del suo suggerimento relativo al libro di Augusto Cavadi. L'ho letto e l'ho trovato molto interessante: un completamento di quello di Dworkin. Oltre al capitolo in cui l'autore definisce e specifica molto bene il significato dei termini spiritualità, religiosità e religione, ho trovato interessante anche altri capitoli, in particolare quello relativo alla "mistica laica", in cui mi sono personalmente riconosciuto perché spesso mi capita di concentrare il mio pensiero sugli argomenti ivi affrontati, ma non avevo mai pensato che potesse configurarsi come una forma di meditazione laica avente come contenuto le acquisizioni delle scienze contemporanee. Un caro saluto
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