sabato 26 maggio 2018

LIBERARSI DALLA DOMANDA SU DIO. UN TESTO-APERITIVO IN VISTA DEL FESTIVAL DI CASTELLAMMARE DEL GOLFO

Mancano ormai pochi giorni alla quinta edizione del Festival della Filosofia d'a-Mare prevista a Castellammare del Golfo (Tp) dal 1 al 3 giugno 2018. 
In fondo a questa pagina il programma completo e aggiornato dell'evento.
Tra i laboratori di con-filosofia (in cui un filosofo di professione avvia e gestisce uno scambio di pensieri fra tutti i presenti) ne è previsto uno di Giorgio Gagliano dal titolo "Prego Dio che mi liberi da Dio". 
Ho chiesto, e ricevuto da Giorgio, queste righe di presentazione sommaria del laboratorio affinché i partecipanti al Festival abbiano elementi per decidere a quale dei quattro laboratori contemporanei iscriversi. 
                                                                       ***
È indiscutibile che il modo in cui ci poniamo le domande condizioni le risposte che troviamo. Se una domanda è mal posta, difficilmente la risposta potrà essere soddisfacente. Così, per risolvere un problema spesso bisogna semplicemente cambiare la domanda; e il compito del filosofo non risiede tanto nel dare risposte definitive, quanto nel saper porre le domande nel modo giusto.
È probabile che, se interrogati a proposito dell’esistenza di Dio, molti di noi imposterebbero la questione nel modo seguente: “o Dio esiste o Dio non esiste”. Tuttavia, enunciando il problema con un aut-aut, non ci renderemmo conto di aver già presupposto di sapere che cosa Dio sia, dal momento che lo abbiamo trattato come un ente. Se Dio fosse un ente – come i tavoli, gli alberi e gli ippogrifi – non ingiustamente si potrebbe dire: “o esiste o non esiste”. E tertium non datur: non esiste una terza possibilità.
Ma impostando il problema di Dio in tal modo, da un lato si peccherebbe di superbia presupponendo di sapere ciò che non si sa (ovvero il riferimento della parola “Dio”), dall'altro si porrebbero le basi per le pericolose derive teoretico-pratiche dell’integralismo: infatti, se fosse vero che o Dio esiste o non esiste, alcuni uomini avrebbero ragione e altri torto. E inutile sarebbe ogni tentativo di fusione tra i due orizzonti. 
Sembra dunque necessario riformulare la posizione del problema metafisico per eccellenza.
                                                                             ***
IL GRUPPO EDITORIALE “DI GIROLAMO” DI TRAPANI
LA SCUOLA DI FORMAZIONE ETICO-POLITICA “G. FALCONE” DI PALERMO
LA FATTORIA SOCIALE “MARTINA E SARA” DI BRUCA (TP)

con il patrocinio del Comune di Castellammare del Golfo (Trapani)

                                                       organizzano

la quinta edizione del 

 FESTIVAL NAZIONALE DELLA FILOSOFIA D’A-MARE
La festa della filosofia di strada per  non…filosofi (di professione)
Castellammare del Golfo (Trapani) 
 Venerdì 1 giugno –  Domenica 3 giugno 2018


Venerdì  1 giugno

14 - 18: Accoglienza e registrazione dei partecipanti presso hotel Al Madarig

18, 30 – 19, 30 : Passeggiata filosofica(condotta da Augusto Cavadi): partenza dall’hotel Al Madarig

21,45:  La taranta tra filosofia, musica e danza  (video di Antonino Prestigiacomo, commento filosofico di Alberto Giovanni Biuso, violino di Giorgio Gagliano, canto di Federica Mantero, danza di Linda Mongelli): presso  il Teatro Comunale “Apollo”.


Sabato  2 giugno

8 – 9:         Colazione con i filosofi(momento informale presso l’Hotel Al Madarig)

9, 30 – 12,00:            Laboratori di con-filosofia(uno a scelta secondo prenotazione, tutti presso Hotel Al Madarig): 

1.     Alberto Giovanni Biuso:              Che cosa significa essere pagani, oggi                                                             
2.     Orlando Franceschelli:                “ Il messaggio etico di Charles Darwin”
3.     Giorgio Gagliano:                          “ Chiedere a Dio di liberarci da Dio”
4.     Chiara Zanella:                               "Il silenzio come virtù politica"
5.     Marta Mancini:                               Il fascismo oggi: quale diagnosi? quale terapia?”

                                        
16 – 17,30      Disputa a due(Al Castello della città)
                     “La volontà di potenza in Nietzsche: cosa mi convince, cosa non mi convince”
                     Dibattito pubblico fra Alberto Giovanni Biuso
                     e Orlando Franceschelli .
                     Introduce Chiara Zanella, modera Marta Mancini

18 – 20       Tavola rotonda su “Si può essere felici in un mondo infelice?”  (Al Castello della città)

La riflessione dialogata, aperta a tutti gli iscritti al Festival, sarà introdotta da brevi interventi di tutti i filosofi presenti: Alberto Giovanni Biuso, Augusto Cavadi, Orlando Franceschelli, Giorgio Gagliano, Marta Mancini, Chiara Zanella.

21,45         Concerto di musica classica per pianoforte e per violino (Giorgio Gagliano) presso il Teatro comunale “Apollo”


Domenica 3 giugno

8 – 9:                          Colazione con i filosofi(momento informale presso l’albergo Al Madarig)

9, 30 – 12,00:            Laboratori di con-filosofia(uno a scelta secondo prenotazione, tutti presso Hotel Al Madarig): 

1.     Alberto Giovanni Biuso:   XXI. Il secolo della dismisura                                                                                                                  
2.     Orlando Franceschelli:     “ Dopo Hiroshima e Nagasaki: alle soglie della terza atomica?”
3.     Giorgio Gagliano:                L’agonia della democrazia”
4.     Chiara Zanella:                    Il coraggio e la tenerezza: due opposti?"
5.    Marta Mancini:                    Denaro e autoinganno: ambiguità e paradossi di un servo-
                                                        padrone
                                        


12,15 -  19,30: Escursione turistica(Il pullman parte davanti all’Hotel Al Madarig, passa dalla Riserva dello Zingaro, prosegue per Trapani; alle 17,30 riparte da Trapani e alle 18,30 ripassa dallo Zingaro per tornare a Castellammare del Golfo)


NOTIZIE TECNICHE

l La partecipazione a tutti gli eventi è riservata ai possessori di un pass rilasciato dalla segreteria organizzativa del Festival (euro 15,00; per i cittadini residenti ufficialmente a Castellammare del Golfo euro 5,00)
l Eccezionalmente sarà possibile partecipare senza pass, gratuitamente,  alle manifestazioni culturali offerte, nelle due sere, alla città di Castellammare del Golfo nel Teatro comunale
l La partecipazione alla gita in pullman  di domenica 3 giugno sarà riservata a quanti avranno prenotato e versato la quota aggiuntiva di euro 20,00 (non più tardi del 20 maggio 2018)
l Tranne dove diversamente indicato, le sessioni di con-filosofia si svolgeranno presso l’Hotel Al-Madarig (con accesso ai possessori di pass)

Ovviamente si è liberi di pernottare in qualsiasi struttura alberghiera. Convenzioni speciali (sino a esaurimento posti) sono state stipulate con l’Hotel Al-Madarig  (0924 33533o per e-mail  info@almadarig.com), Hotel La Piazzetta (info@lapiazzettahotel.com; tf.  0924 35559), B & B Rosanna (filosofiadamare@virgilio.it    o cellulare 328.3369985). Qualche posto, fuori convenzione, presso Hotel Punta Nord Est  (0924/30511  o per e-mail info@puntanordest.com). Per i pasti si suggerisce di prenotare sul posto a seconda dei gusti e delle esigenze alimentari. Ristoranti, trattorie, tavole calde e fredde con cibi di strada non mancano certo…


IMPORTANTE: E’ opportuno prenotare la propria iscrizione al Festival (a prescindere dalla sistemazione alberghiera che si sceglie autonomamente).A tale scopo  compilare il modulo predisposto contattando la segreteria di accoglienza (filosofiadamare@virgilio.it    o cellulare 328.3369985).  Con questo stesso modulo  si può prenotare il servizio transfert dall’aeroporto e per l’aeroporto nonché la gita di domenica 3 giugno.
Per fruire agevolmente degli eventi, si consiglia vivamente di arrivare a Castellammare del Golfo già entro la sera di giovedì 31 maggio e di ripartire lunedì 4 giugno.





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