Se la globalizzazione sarà solo dei capitali finanziari e delle merci, non anche delle idee e delle persone, si risolverà in un disastro. Ecco perché dobbiamo moltiplicare le occasioni per conoscere gli altri, le loro concezioni del mondo, i loro punti di vista, le loro tradizioni.
In quest'ottica mercoledì 11
gennaio 2017 (dalle ore 18, 15 alle 19,45), a Palermo, nella "Casa dell’equità e della bellezza" (v. Nicolò Garzilli
43/a) si svolgerà un seminario su "Le linee
essenziali dell’induismo".
Si tratta, ovviamente, di un primo sguardo orientativo in un mondo variegato (sul quale si potrà ritornare altre volte con più attenzione): in questo primo incontro ci guiderà Andrea Cozzo (dell'Università di Palermo).
Note tecniche:
La partecipazione è riservata agli iscritti
(prenotarsi su: a.cavadi@libero.it). La quota di iscrizione è di
euro 30,00 per i 4 incontri. Ogni singolo incontro euro 10,00.
Chiunque abbia difficoltà finanziarie può notificarlo
all’organizzazione per le debite facilitazioni.
Testo suggerito: F. Dipalo, Introduzione al pensiero buddhista, Diogene Multimedia,Bologna
2015, pp. 145, euro 10,00.
Per i soci sostenitori del “Centro di ricerca
esperienziale teologica laica” (*) l’iscrizione è gratuita.
(*) CENTRO DI RICERCA ESPERIENZIALE TEOLOGICA LAICA
Il 1 gennaio
2017 si è costituito a Palermo (presso la “Casa dell’equità e della bellezza”
in v. Nicolò Garzilli 43 /a, all’angolo con via Enrico Parisi) il “Centro di
ricerca esperienziale teologica laica”.
E’ un luogo
aperto a tutte le persone che, a prescindere dall’eventuale appartenenza a una
comunità confessionale (ebraica, cristiana, islamica o altro) e dalle
convinzioni in campo religioso (eventualmente agnostiche o atee) desiderino
contribuire a una ricerca collettiva sul divino , sia a livello teorico di
indagine teologica sia a livello di
sperimentazione pratica.
In concreto
il Centro prevede di offrire:
a)
Seminari sulle
ricerche teologiche contemporanee
b)
Week-end di
spiritualità laica
c)
Giornate
comunitarie (“Le domeniche di chi non ha chiesa”)
d)
Conferenze di
esperti ospiti
e)
Presentazione di
libri
f)
Cenette
teologiche per non…teologi
g)
Ritiri di
meditazione e proposte di nuove forme di preghiera liturgica
Un Consiglio scientifico (estensibile per cooptazione
su auto-candidatura di volontari) ha il compito sia di progettare iniziative
sia di vagliare le proposte che potranno provenire dai simpatizzanti.
Il Centro si basa sui contributi finanziari dei
sostenitori.
La quota minima per diventare sostenitore è di euro
10,00 al mese.
La lista dei sostenitori in regola con i versamenti
sarà resa pubblica ai frequentatori del Centro di ricerca.
Il Centro di ricerca non ha in quanto tale scopo di
lucro e i sostenitori avranno ingresso libero a tutte le iniziative.
In alcuni casi, per auto-finanziarsi, il Centro di
ricerca potrà prevedere modesti
contributi di partecipazione per i non-sostenitori.
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