L’accusa
più frequentemente rivolta ai parlamentari del movimento 5 stelle è quella di
essere ‘inutili’, perché rifiutano ogni intesa con altri partiti e congelano così
i milioni di voti ricevuti. Che sia questa l’immagine veicolata dalla
stragrande maggioranza di televisioni e giornali è fuori di dubbio, ma ci si
può fidare di mezzi d’informazione in buona parte controllati da chi è al
potere? Chi fosse interessato ad ascoltare l’altra campana, potrebbe dare
un’occhiata al video raggiungibile al link seguente e forse scoprirebbe che non
è affatto vero che i pentastellati sono stati per due anni con le mani in mano.
Hanno fatto numerose proposte: poche accolte, molte respinte da una casta che
difende un sistema profondamente marcio, come rivelano gli scandali che
scoppiano con una frequenza impressionate. Ma cos’altro si può chiedere a chi è
in minoranza se non contrastare le riforme disastrose (senato, italicum,
sbloccaitalia, riforma del lavoro e della scuola) approvate o progettate da una
maggioranza parlamentare eletta con una legge dichiarata incostituzionale?
I 5stelle in parlamento
Elio
Rindone
29/3/15
2 commenti:
Non mi piace, non mi è mai piaciuto, il Grillo urlante e urticante. Chi urla e strepita, anche se può dire cose giuste, finisce per essere scostante e non è detto che abbia sempre ragione. giovanni padorno
Neanche a me piacciono le urla e non credo affatto che chi urla abbia sempre ragione. Può capitare, però, che nascosto sotto apparenze perbeniste ci sia un sistema marcio e che dietro atteggiamenti scostanti ci sia un sincero desiderio di pulizia. Elio Rindone
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