“Centonove”, n.32/33 del 06.09.2013
Alla ricerca di una sana sessualità perduta
A
fine luglio, a Palermo, un prete cattolico è stato arrestato per
sfruttamento della prostituzione minorile maschile. Tra i tanti
commenti sulla vicenda, si è distinto per acutezza di analisi quello di
Augusto Cavadi, (“La Repubblica”-Palermo, 25.7.2013): Cavadi scrive
che, pur senza una correlazione significativa tra pedofilia e celibato,
esiste però una contraddizione tra quanto predicato dalla Chiesa
cattolica su sessualità e omosessualità e una certa prassi diffusa da
secoli al suo interno. Conclude invitando i cattolici a una corretta
rilettura del messaggio sessuale biblico, a una fedeltà più attenta alle
parole di Cristo e alla tradizione dei primi secoli di storia
cristiana. Affinchè la Chiesa, ma anche “un’umanità meno violenta e più
fraterna, riconciliata con gli altri animali e con il cosmo naturale,
possa riscoprire la sessualità non come oggetto di compravendita del
tutto prosciugato da ogni traccia di amore autentico, ma come linguaggio
di comunicazione e di interscambio.”
Maria D’Asaro
2 commenti:
Senza foto però non è la stessa cosa... Permettetemi un rimando al post originale: QUI. ;-)
Bontà vostra, un abbraccio.
Grazie a te per le riflessioni che mi/ci doni.
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