Repubblica – Palermo 26.7.09
AUGUSTO CAVADI
Chiedete e non vi sarà dato
Edizioni
Petite Plaisance
Pagine 149
Euro 15
Chiedete e non vi sarà dato: la citazione biblica in negativo - che fa da titolo accattivante a questo breve saggio Per una filosofia (pratica) dell’amore - intende sostenere che dare a vedere di cercare affetto, provoca negli altri diffidenza e distanza. No, non si tratta di uno dei tanti libri che cercano di consolare le pene d’amore o di porvi una soluzione né si parla dell’amore in termini di sentimento romantico (benché un “romanticismo” lieve ci sia e lo si può apprezzare in molte pagine); è piuttosto un’ accurata analisi sul sentimento-azione di “amare” . La lettura di queste pagine dapprima si fa tutto d’un fiato, ma poi si avverte la cura di tornare su vari passi e fermarsi sui concetti-chiave espressi. A cominciare da cosa siano “agape” e ‘eros’ e cosa li leghi - pur nella radicale differenza - in maniera indissolubile. Al di là dei riferimenti teorici, talvolta un po’ difficili da seguire, Cavadi suscita pensieri personali che - sana e bella coincidenza - talvolta si avvicinano alle “conclusioni” di autori che tanto hanno meditato sul tema. Alla fine dei sei brevi capitoli risuonano nella mente le considerazioni più illuminanti: “l’amore non è un problema, ma un mistero”; l’erotismo può essere una “palestra dell’agape”, “l’elenco di coloro che amano gli altri” coincide con la lista di coloro che sono amati da Dio…
Roberta Magno
Nessun commento:
Posta un commento